Lo studio di fattibilità, commissionato da Firenze Parcheggi, è stato predisposto nell’ambito del programma di riqualificazione della centrale Piazza del Carmine, in modo da compensare la diminuzione di posti-auto per i residenti attraverso una pluralità di soluzioni progettuali. Tra queste vi è anche l’incremento della capacità di parcamento del parcheggio di Piazza della Calza, parcheggio lineare a raso che si estende in una zona di pregio, parallelo alle mura storiche tra piazza della Calza e piazza Tasso. Il carattere peculiare del parcheggio è di essere ricavato nello stretto spazio esistente tra le mura e il muro di cinta del Giardino Torrigiani. Tenendo conto della necessità di operare in un contesto storico ed ambientale di particolare pregio, con presenza di edifici e portoni di palazzi privati serviti dal parcheggio esistente, la proposta si è basata sul minimo impatto visivo e sulla assoluta autonomia rispetto alle preesistenze storiche . Il progetto prevede infatti di realizzare due tratti sopraelevati con struttura metallica leggera, montata a secco, autoportante e senza fondazioni, con pareti laterali del tipo green-wall. In questo modo l’intervento risulta completamente inserito nel contesto ambientale preesistente, e consente la competa reversibilità, in modo da assecondare nel tempo il mutare della domanda di sosta, con possibilità di riutilizzo integrale delle strutture utilizzate. La proposta consente di passare dagli attuali 218 posti-auto a 324, con aumento dei posti destinati a portatori di handicap.