Loc. La Torre, Montelupo F.no (FI)
Progettazione: 2019 Realizzazione: 2020 - 2021
INVESTIRE sgr Spa
Riccardo Roda, Silvio Pappalettere
La costruzione del quartiere residenziale LUX, frutto della riqualificazione di un sito produttivo dismesso, prevede l’edificazione di 107 alloggi di residenza sociale e la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. La riqualificazione comprende la realizzazione di una pluralità di opere di urbanizzazione che mirano al miglioramento della qualità insediativa dell’intera frazione “La Torre”. Le opere di urbanizzazione primaria comprendono: il potenziamento dei sottoservizi a rete esistenti per meglio servire l’intera frazione, la realizzazione di un parcheggio pubblico a raso, la creazione di una piazza pubblica, un giardino e la sistemazione della viabilità carrabile e dei percorsi pedonali. Le opere di urbanizzazione secondaria consistono nella ristrutturazione di un antico edificio di servizio del vecchio complesso produttivo che viene recuperato e riconvertito in edificio polifunzionale. Al primo piano vengono realizzati 5 alloggi di piccola dimensione, destinati ad edilizia residenziale pubblica, mentre al piano terra viene realizzata una struttura destinata ai servizi alla persona e all'associazionismo. L’intervento in oggetto prevede la ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d’uso di un edificio esistente nella frazione della Torre, all’incrocio tra Via del Corso e Via della Torre. Il progetto mira ad inserire nuove funzioni con soluzioni tecnologiche compatibili con l’organismo esistente, in cui nel tempo si sono sovrapposte addizioni funzionali e costruttive che impongono elementi di rigidità. Dal punto di vista funzionale, il progetto prevede, in accordo alle indicazioni dell’amministrazione comunale, un uso misto dell’edificio: al piano terra è prevista la realizzazione di ambienti serviti da bagni, magazzini, locale tecnico e ripostigli, che verrà destinato a una pluralità di funzioni sociali a servizio della frazione e della sua popolazione; al piano primo il progetto prevede la realizzazione di 5 alloggi di piccole dimensioni da destinare ad ERP, che saranno destinati ad utenze speciali, in particolare a soggetti portatori di handicap legati al progetto regionale “Dopo di noi”. Il progetto introduce modifiche poco impattanti all’impianto preesistente, privilegiando il mantenimento delle aperture esistenti e il consolidamento delle strutture esistenti. Esternamente si prevede il recupero della “corte interna”, con la realizzazione di un piazzale sul quale si affaccia l’ingresso alle sale polifunzionali e da cui si può accedere al piano primo grazie ad una scala esterna abbinata ad ascensore. L’involucro edilizio viene potenziato con isolamento a cappotto ed infissi di legno con triplo vetro, con elevate prestazioni termo-acustiche. Le strutture portanti sono state consolidate attraverso un processo sistematico di rafforzamento di solai, archi portanti e pareti perimetrali; le opere edilizie interne sono tutte realizzate a secco, con pareti multistrato in cartongesso. La soluzione impiantistica prevede una separazione tra i due piani. Per gli alloggi ERP è previsto un impianto di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione del calore, alimentata da pompa di calore aria/aria e distribuzione a radiatori. Per gli ambienti al piano terra è invece prevista un impianto di climatizzazione di mini VRV, con terminali a fan-coil. I consumi elettrici sono supportati dall’impianto fotovoltaico. Il locale tecnico è ricavato nel sottoscala della rampa che serve il primo piano, e le prese d’aria delle macchine sono previste tramite griglie nella parete verticale che tampona la scala esterna. Il progetto prevede la realizzazione di un “Community Center” che fornirà servizi al nuovo quartiere residenziale e alla frazione La Torre. I servizi saranno erogati attraverso cooperative sociali che promuoveranno attività collettive e condivise finalizzate a creare una comunità coesa degli abitanti vecchi e nuovi di La Torre. Al piano superiore è realizzata una sede per il progetto “Dopo di noi” che propone residenze assistite per portatori di handicap. Il progetto introduce modifiche poco impattanti all’impianto preesistente, privilegiando il mantenimento delle aperture esistenti e il consolidamento delle strutture esistenti. Esternamente si prevede il recupero della “corte interna”, con la realizzazione di un piazzale sul quale si affaccia l’ingresso alle sale polifunzionali e da cui si può accedere al piano primo grazie ad una scala esterna abbinata ad ascensore. L’involucro edilizio viene potenziato con isolamento a cappotto ed infissi di legno con triplo vetro, con elevate prestazioni termo-acustiche. Le strutture portanti sono state consolidate attraverso un processo sistematico di rafforzamento di solai, archi portanti e pareti perimetrali; le opere edilizie interne sono tutte realizzate a secco, con pareti multistrato in cartongesso. La soluzione impiantistica prevede una separazione tra i due piani.